Trasmissione e riflessione

Da "Fisica, onde Musica": un sito web su fisica delle onde e del suono, acustica degli strumenti musicali, scale musicali, armonia e musica.

Jump to navigation Jump to search

Rifrazione delle onde in una corda

Trasmissione impulso 2 1.gif
  • Consideriamo due tratti di corde di diversa densità saldate l'una di seguito all'altra. Facciamo un piccolo sforzo di astrazione immaginando che entrambi le corde siano ideali, e che la giunzione sia una saldatura anch'essa ideale. Questo sforzo è ricompensato dal fatto che tutti i calcoli sono più semplici in queste ipotesi. Per esempio, possiamo dire che la tensione T è la stessa lungo tutta la corda composta risultante.
  • Le onde si muovono con velocità diverse nelle due corde prese separatamente, infatti (vedi equazione delle onde nella corda, frequenze proprie della corda e velocità delle onde meccaniche), dette ρ1 e ρ2 le rispettive densità, abbiamo
;

Ora consideriamo un'onda trasversale che percorra la corda composta dal tratto di tipo 1 verso il tratto di tipo 2. Essa attraverserà il primo tratto con velocità v1, ma, giunta alla saldatura, essa è costretta a cambiare improvvisamente velocità. Si ha un tipico caso di rifrazione. Al punto di discontinuità l'onda è in parte riflessa e in parte trasmessa. La sua energia quindi è ridistribuita tra le corde.

Vogliamo calcolare quale ampiezza avranno l'onda riflessa e l'onda trasmessa, data l'onda incidente.

Consideriamo dapprima, per semplicità di calcolo, onde armoniche, e poniamo l'origine delle coordinate x=0 nel punto di giunzione. Dette v1, v2 i valori assoluti delle velocità di propagazione rispettivamente nella corda 1 e 2, e ω la pulsazione dell'onda distinguiamo

  1. onda incidente: si propaga solo verso destra nella corda 1 con ampiezza Ai
  2. onda trasmessa: si propaga solo verso destra nella corda 2 con ampiezza At
  3. onda riflessa: si propaga solo verso sinistra nella corda 1 con ampiezza Ar
  • Per risolvere il problema abbiamo ora bisogno di equazioni che leghino le grandezze note Ai, v1, v2 a quelle incognite At e Ar. Queste equazioni si possono ricavare dalla fisica del problema:
  1. la corda deve rimanere continua alla giunzione durante il moto, quindi lo spostamento dell'estremità destra della corda 1 deve essere lo stesso dell'estremità di sinistra della corda 2. Questa condizione impone che la somma delle onde incidente e riflessa sia uguale all'onda trasmessa nel punto di giunzione x=0
    .
    Poiché questa condizione deve valere indistintamente per tutti gli istanti di tempo, essa si riduce a
    . (1)
  2. Anche la velocità trasversale dei due tratti di corda nel punto di contatto deve essere la stessa. Purtroppo, però, questa condizione geometrica non è matematicamente indipendente dalla precedente, in quanto la pulsazione di tutte le onde sulla corda è la stessa, e quindi, la condizione è stata automaticamente verificata nel momento stesso in cui abbiamo usato una sola ω. Per imporre una condizione indipendente possiamo osservare che anche l'inclinazione della corda (cioè la derivata rispetto ad x) deve essere continua alla giunzione. Derivando rispetto ad x, quindi, e imponendo l'eguaglianza a tutti i tempi si ottiene
    ,
    o anche, ricordando che e
    . (2)

Incidentalmente osserviamo che questa condizione può anche essere imposta per via dinamica, in quanto e la giunzione è ideale, cioè si riduce ad un punto con massa nulla,la forza trasversale dalla parte della corda 1 deve essere uguale alla forza dalla parte della corda 2. Se così non fosse una forza finita su una massa nulla produrrebbe un'accelerazione infinita. Ricordando che

(si veda equazione delle onde nella corda), si vede come la derivata rispetto ad x compaia anche dal ragionamento dinamico.

Utilizzando le equazioni (1) e (2) siamo ora in grado di ricavare i coefficienti desiderati di trasmissione CT e di riflessione CR.

  • Il coefficiente di trasmissione è il rapporto tra l'ampiezza dell'onda trasmessa e quella dell'onda incidente
. (3)
  • Il coefficiente di riflessione è il rapporto tra l'ampiezza dell'onda riflessa e quella dell'onda incidente
. (4)

Come utile verifica si osservi che:

  • CT può solamente essere positivo: il segno della velocità di ogni onda sta nel segno usato entro la funzione seno, mentre v1 e v2 sono i valori assoluti
  • CR invece può avere qualunque segno. Quando è positivo indica che l'onda riflessa è in fase con quella trasmessa, mentre quando è negativo, significa che essa è in opposizione di fase. In particolare, se v1>v2 si ha sempre CR<0, mentre se v1<v2 si ha sempre CR>0.
  • Se significa che il punto di giunzione è praticamente immobile, e si comporta come un estremo fisso. L'onda incidente tende ad essere completamente riflessa con inversione di fase (CR=-1 e CT=0).
  • Se significa che il tratto di corda 2 ha massa trascurabile, e l'estremo si comporta come fosse libero. L'onda incidente tende ad essere di nuovo completamente riflessa, ma in concordanza di fase (CR=1). Il valore CT=2 in questo caso non ha un significato fisico.
  • Se v1=v2 significa che i due tratti di corda hanno la stessa massa, e il punto di giunzione diviene un punto qualsiasi della corda. L'onda incidente viene completamente trasmessa (CR=0 e CT=1).

La pagina rifrazione nelle corde contiene una galleria di animazioni che illustrano questi casi limite, ed altri casi intermedi.


"Fisica, onde Musica": un sito web su fisica delle onde, acustica degli strumenti musicali, scale musicali, armonia e musica.