Per usare le parole dello stesso Huygens ^[1] "...ciascuna particella della materia in cui un'onda viaggia comunica il suo moto non solo alla particella vicina che è allineata con la sorgente luminosa, ma necessariamente anche alle altre con le quali è a contatto e che si oppongono al suo movimento. Cosicché intorno a ciascuna particella si origina un'onda di cui essa è il centro" In sintesi il principio afferma che: "Tutti i punti di un fronte ${\displaystyle F(t)}$ possono essere considerati sorgenti puntiformi di onde sferiche secondarie aventi la stessa frequenza dell'onda principale. Dopo un tempo ${\displaystyle \Delta t}$ la nuova posizione del fronte ${\displaystyle F(t+\Delta t)}$ sarà la superficie di inviluppo di queste onde secondarie" L'immagine a lato chiarisce quanto detto.

Ad esempio per spiegare la propagazione rettilinea della luce (senz'altro un punto di forza dell'interpretazione corpuscolare della luce), il principio di Huygens ricorre alla costruzione a lato che indubbiamente appare artificiosa rispetto alla semplicità della spiegazione in termini di corpuscoli: Per vedere il principio di Huygens all'opera in altre situazioni, visita le pagine relative alla riflessione, alla rifrazione e alla diffrazione. Scoprirari che la forza esplicativa del principio risiede proprio nella sua grande versatilità e generalità.